Struttura istituzionale e organizzativa

La Scuola equiparata dell’infanzia “Emanuele Mosna” di Aldeno si caratterizza innanzitutto per il fatto di essere un’istituzione autonoma, non quindi sorta per volontà dell’Ente pubblico, ma dalle stesse persone della Comunità locale e dagli stessi genitori disponibili ad assumersi una concreta responsabilità educativa a servizio delle famiglie e della Comunità alla quale essa appartiene.
Grazie a questa responsabilità la nostra Comunità ha, a tutt’oggi, un’istituzione scolastica propria, in grado di assicurare ai bambini un’educazione coerente con i valori e con la cultura delle loro famiglie e del loro ambiente di riferimento.
Un cammino a favore dell’infanzia, questo, che costituisce anche una forte espressione del volontariato locale, dal momento che l’Associazione “Emanuele Mosna” come le altre Associazioni che gestiscono le scuole equiparate dell’infanzia sparse sul territorio trentino è composta da volontari ed opera senza fini di lucro; nel 1998 è stata riconosciuta quale Onlus.

L’esperienza pluridecennale della Scuola di Aldeno non rappresenta quindi un caso isolato nel panorama trentino poiché si è sviluppata insieme a molte altre realtà simili che, nel tempo, hanno dato origine ad un sodalizio che nel 1950 ha assunto la forma della Federazione Diocesana degli Asili e delle Scuole Materne.

Questa Associazione ha poi sviluppato nel corso della propria storia un “modello” di scuola autonoma della Comunità che si è sempre più caratterizzato nella sua specificità a livello istituzionale, organizzativo e pedagogico.

La “Scuola autonoma della Comunità” è pertanto divenuta un modello di riferimento con cui anche questa Scuola così come le altre 159 scuole equiparate dell’infanzia – ha interagito, giungendo a consolidare sia la propria specifica identità, sia acquisendo tutto il patrimonio dell’esperienza maturata dal sistema federale nel suo complesso.
Scuola “autonoma”, quindi, intesa come istituzione scolastica che sa e può conservare e rafforzare una propria precisa identità.
Scuola “della Comunità”, quale istituzione che sa tessere un rapporto di scambio e di confronto con la società all’interno della quale essa opera.

La Scuola autonoma della Comunità di Aldeno, infatti, si inserisce nell’ambito delle esperienze del privato-sociale e rappresenta l’espressione di una responsabilità educativa che si realizza attraverso un processo di attivazione della Comunità locale e che alla stessa giunge poi come offerta di uno specifico servizio educativo all’infanzia. In questa prospettiva la Comunità e nello specifico di questo contesto le persone che aderiscono all’Associazione “Emanuele Mosna”  “traduce” i valori condivisi dalla stessa in precisi fini educativi relativamente a quella responsabilità educativa di cui si fa interprete. Tra Scuola dell’infanzia autonoma, Comunità e famiglia esistono quindi uno stretto legame ed uno scambio continuo, favoriti dagli Organismi gestionali preposti, ovvero l’Ente gestore e il Comitato di Gestione, seppur nell’ambito delle specifiche competenze e attività.

LA SCUOLA MATERNA AUTONOMA 

>PERSONA > VALORI > FINALITA’ > ISTITUZIONE > ORGANIZAZZIONE > STRUTURE OPERATIVE

Tre sono i livelli di autonomia attraverso i quali questa istituzione scolastica opera nel proprio territorio di riferimento: autonomia istituzionale, autonomia pedagogica e autonomia organizzativa.
Relativamente al livello dell’autonomia istituzionale, l’Ente gestore ha il diritto-dovere di assumere e di elaborare in termini educativi i fini della propria Comunità di appartenenza, ovvero di definire anche statutariamente i fini educativi legati alla tavola dei valori culturali propri della Comunità.

Secondo il livello dell’autonomia pedagogica, l’Ente gestore provvede alla definizione del proprio specifico Progetto pedagogico, quale carta di identità e degli intenti educativi che la Scuola intende offrire alla propria utenza. In quest’ottica anche i genitori dei bambini hanno la possibilità di concorrere direttamente, attraverso l’Organo di rappresentanza che è il Comitato di Gestione ma anche attraverso la partecipazione nell’Ente gestore, alla definizione di un Progetto pedagogico in continuità con la concezione educativa delle famiglie e della Comunità. Infatti il Progetto Pedagogico di un’istituzione educativa autonoma viene definito anche attraverso il confronto aperto e costante tra genitori, insegnanti e i componenti degli Organismi gestionali della Scuola, nell’ambito delle strutture e dei momenti di partecipazione appositamente predisposti dalla Scuola stessa. Il livello, infine, dell’autonomia organizzativa implica tutte quelle attività atte ad individuare, ordinare e programmare le risorse, i tempi e i mezzi per attuare concretamente il progetto pedagogico-didattico. L’autonomia di cui gode la nostra Scuola consente infatti di adeguare la struttura organizzativa ai fini e agli indirizzi educativi e di rispondere con tempestività e flessibilità alle domande educative concrete di volta in volta emergenti dai bambini, dalle loro famiglie e dall’ambiente.

Ciò significa che la Scuola, direttamente gestita dalla stessa Comunità che ne usufruisce, è in grado di recepire i problemi, le esigenze, le difficoltà e le attese delle sue famiglie. 
L’assetto istituzionale di questa Scuola dell’infanzia è quello dell’Associazione “Emanuele Mosna” (Ente gestore), preposta alla gestione della Scuola attraverso l’Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente ed il Collegio dei Revisori dei Conti, secondo quanto previsto dallo Statuto.

LA STRUTTURA ISTITUZIONALE

ENTE GESTORE  –  Assemblea dei soci
– Consiglio direttivo
– Presidente 
– Revisori dei conti
L’Ente, attraverso l’Assemblea dei soci, elegge il Consiglio Direttivo ovvero l’organo che svolge i compiti di amministrazione e gestione della Scuola. A sua volta il Consiglio Direttivo elegge il proprio Presidente, che costituisce un organo dell’Ente e che assume la rappresentanza legale dello stesso.
La rappresentanza è unica mentre il momento decisionale e gestionale rimane collegiale all’interno del Consiglio.

ASSEMBLEA DEI SOCI 
Composizione:

  • Tutti i soci ordinari
  • I soci di diritto

Attribuzioni:

  • Approvazione del bilancio e del programma generale dell’Associazione
  • Nomina dei membri elettivi del Consiglio Direttivo e dei Revisori dei Conti

CONSIGLIO DIRETTIVO
Composizione:

1. Membri eletti dall’Assemblea tra i soci
2. Membri rappresentanti del Consiglio Direttivo
3. Membri di diritto
Attribuzioni:

  • Amministrazione dell’associazione e gestione del servizio scolastico: manutenzione dei beni, acquisto conservazione e rinnovo di arredi e attrezzature, garanzia dell’idoneità igienica del personale insegnante;
  • Assunzione e gestione del personale insegnate e ausiliario;
  • Vigilanza sul rispetto, nell’azione educativa della Scuola, dei principi stabiliti nello Statuto (art. 2);
  • Cura degli adempimenti normativi e regolamentari;
  • Organizzazione del sevizio mensa;
  • Accettazione dei nuovi soci;
  • Vigilanza sul regolare funzionamento del Comitato di Gestione ed esame delle relative proposte.

Nello specifico, il Consiglio Direttivo opera su due livelli: uno organizzativo-gestionale, che prevede l’esercizio di funzioni istituzionali e di governo, l’altro pedagogico educativo che prevede funzioni di esercizio della responsabilità educativa.
Tra le principali funzioni di tipo istituzionale si evidenziano:

1.  Rapporto coni soci
–     tesseramento annuale dei soci;
–     assemblea annuale dei soci, con presentazione dell’attività annuale e del bilancio contabile;
–     promozione dell’Associazione e di iniziative particolari;
–     modifiche e aggiornamento dello Statuto.
2.  Rapporto con le famiglie e la Comunità
–     Rilevazione e interpretazione dei bisogni educativi e sociali nella Comunità­
–     Promozione di iniziative informative e formative.
3.   Rapporto con la Federazione provinciale Scuole materne
–     Conferenza degli Organismi Gestionali;
–     Assemblea federale annuale;
–     Altri momenti di carattere istituzionale;
–     Formazione degli organismi gestionali.
4.  Rapporto con Enti pubblici (locali e non) e con altre istituzioni

Tra le principali funzioni di governo si trovano:
1.   gestione del personale;
2.   organizzazione interna;
3.   manutenzione dell’edificio;
4.   attività di segreteria;
5.   attività di amministrazione.

Tra le principali funzioni di esercizio della responsabilità educativa, l’Ente gestore provvede a:
1.   redigere lo Statuto, con particolare rilevanza alla vigilanza sul rispetto, nella gestione del servizio scolastico e nell’attività didattica, dei principi educativi sanciti dall’art. 2.